Lo si attendeva per l’autunno ed
invece il 5 luglio scorso il Consiglio
dei ministri ha varato il provvedimento
Urbani sullo sport dilettantistico.
Doveva essere un disegno di legge
con tanto di passaggio in commissione,
magari per un confronto con l’emananda
normativa sull’impresa sociale, ed
invece è stata scelta la soluzione più
rapida del decreto legge, con la...
Nello scorso mese di marzo la Corte
di Giustizia Europea ha emesso una
sentenza che interessa molto da vicino
una fetta del mondo sportivo. I giudici
di Bruxelles erano stati chiamati in
causa dai colleghi olandesi alle prese
con un contenzioso sorto nel 1994 fra
il fisco ed un golf club. La decisione dei
giudici continentali conferma la divergenza
fra la legge comunitaria e quella
italiana in...
Venerdì scorso in Roma durante il
convegno "Un anno per lo sport" è
stato reso noto che entro il prossimo
settembre la proposta di legge quadro
dello sport dilettantistico, attesa da
venti anni, sarà legge dello Stato.
Sulla base delle sintetiche anticipazioni
in conferenza stampa , il ddl
(disegno di legge) Urbani, titolare del
Ministero dei beni culturali con...
Dal novembre del 1982 siamo in attesa
della legge quadro sullo sport non
professionistico.
Un buco di venti anni in cui ha fatto
da supplente il legislatore fiscale che, in
modo disordinato e sempre a rimorchio,
ha seguito l’evoluzione del movimento.
Egli ha soddisfatto in modo parziale la
forte istanza degli anni Ottanta, allorchè
ai vertici del Ministero delle finanze
e del Coni...
La riforma del sistema tributario in
cantiere prevede che in futuro gli enti
non commerciali, fra i quali sono comprese
le associazioni sportive non professionistiche,
compileranno innanzitutto
la dichiarazione dei redditi (Unico)
delle persone fisiche, e pagheranno
la relativa imposta (l’attuale Irpef ) e
non più quella sul reddito delle società
(l’odierna Irpeg).
Al...
La stagione dello sci alpino sta per
entrare nel vivo anche in Italia, trascinandosi
una questione tributaria non di
secondo piano che interessa da vicino
gli sci club.
Si tratta della legittimità della applicazione
della normativa che regola i
compensi degli sportivi dilettanti (per
intenderci la legge dei “10milioni esentasse”)
per retribuire i tecnici ingaggiati
per...
Come avevamo sottolineato in questa
rubrica il 9 febbraio scorso, per gli
organizzatori di manifestazioni sportive
dilettantistiche riconoscere agli atleti
non professionisti ingaggi, premi e rimborsi
forfettari (indicati dal fisco come
“redditi diversi”) comporta una serie di
adempimenti non indifferente.
Dalla raccolta dei dati identificativi
dei partecipanti, integrati con la...
E' tempo di dichiarazione dei redditi.
Il quadro P del modello Unico (il 740 di
una volta) è uno tra i più gettonati; qui
vengono infatti ospitate quelle spese
che il fisco permette al cittadino di
dedurre nella misura:
a) del 100% dal reddito complessivo;
b) del 19% dall'imposta sul reddito
delle persone fisiche (Irpef).
Insieme con quelle classiche del
punto b) come le...
L’occasione della nuova legislatura
dovrebbe essere sfruttata in tempi
ragionevoli per fare un punto della
situazione della legge quadro sullo
sport non professionistico, con tre
obiettivi da accertare:
a) la correlazione con il progetto dello
sport scolastico;
b) i tempi di approvazione della
norma;
c) la contemplazione nel testo di una
riforma giuridico-fiscale a...
In base ad uno studio Nomisma
pubblicato lo scorso ottobre da “Il Sole
24Ore”, i praticanti attività sportive in
Italia sono più di 10 milioni.
Di questi 6,8 milioni sono tesserati
alle varie federazioni e 0,3 agli enti di
promozione sportiva.
Sono circa 4 i milioni di atleti che
operano sotto i 19 anni.
A questi ultimi decidiamo di non
imputare alcuna forma di...
I gestori di impiantistica sportiva in
Italia possono essere suddivisi in tre
categorie: le imprese con fini di lucro,
le associazioni sportive dilettantistiche
senza fini di lucro ed i falsi sodalizi noprofit.
A grandi linee possiamo legare a ciascuna
una diversa tipologia di strutture:
alle prime (rare) la grande impiantistica
privata, alle seconde quella pubblica
in concessione ed ai terzi le...
Dalle nostre parti una volta come
premi in palio di una gara sportiva dilettantistica
c'erano toma e salame, poi
sono arrivate medaglie, coppe e targhe,
e da alcuni anni c'è il denaro ed occorre
renderne conto al fisco.
Sgomberiamo subito il campo da un
equivoco: i premi in questione sono
quelle somme corrisposte in relazione
alla classificazione ottenuta dall'atleta
o dalla...