LUZ LONG, VITA E MORTE DI UN CAMPIONE
LUZ LONG, vita e morte di un campione Berlino, 4 agosto 1936, all'Olympiastadion,il faraonico impianto voluto da Hitler per celebrare la potenza e i trionfi del nazismo, si sta svolgendo la finale di salto in lungo della XI° Olimpiade dei Giochi moderni. Gli occhi dei...
leggi tuttoLa questione annonaria a Biella tra la fine dell’età giolittiana e la prima guerra mondiale
Tra il 1915 ed il 1918 Biella, come buona parte delle città italiane, conobbe tutta una serie di problemi legati alla distribuzione, alla vendita e al disciplinamento del consumo dei generi alimentari. A guerra finita, nonostante l’avviato ripristino di...
leggi tuttoBIELLA NELLA GRANDE GUERRA
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leggi tuttoCENT’ANNI FA
Kobarid è un paese sloveno di poco più di 4000 abitanti posto nell’alta valle dell’Isonzo a pochi chilometri dal confine italiano, Ernst Hemingway in “Addio alle armi” lo ricorda come un “Un villaggio bianco con un campanile in una valle. Era un villaggio pulito e...
leggi tuttoLA GUERRA DEI NOSTRI NONNI
Spesso i destini che nascono e si sviluppano nel corso di una guerra sono strani e conducono a situazioni impensabili. L’alpino Cavallini Federico, nato a Biella, classe 1883 era stato arruolato il 28 marzo 1904 nel 4° Reggimento Alpini, Battaglione “Aosta”, aveva...
leggi tuttoLA BATTAGLIA DELL’ORTIGARA OVVERO “IL CALVARIO DEGLI ALPINI”
“Spunta l’alba del 16 giugno, comincia il fuoco d’artiglieria..” così inizia “Monte Nero” una delle canzoni più toccanti scritte a ricordo del sacrificio degli alpini nella grande guerra. La cima inespugnabile fu finalmente conquistata a carissimo prezzo tant’è...
leggi tuttoCH’A COUSTA LON CH’A COUSTA…
“BATTAGLIONI SULLE VETTE” è uno dei progetti che la nostra Sezione ha predisposto per celebrare il centenario della fine della grande guerra. Dal 1923 al 1926 sulle cime delle nostre montagne sono state posate delle lapidi a ricordo dei battaglioni alpini che...
leggi tuttoLA CENSURA DI GUERRA
Da sempre, in modo più o meno palese, nel passato i governanti fecero uso della censura epistolare, anzi forse sarebbe opportuno definirla spionaggio perchè cercarono di controllare, e forse contrastare, le azioni progettate a danno del potere, ma senza lasciare...
leggi tuttoIL GIORNALISMO NELLA GRANDE GUERRA
“No person shall by word of mouth or in writing spread reports likely to cause disaffection or alarm among any of His Majesty’s forces or among the civilian population.” “Nessuna persona potrà parlando né scrivendo diffondere informazioni che possano causare...
leggi tuttoJOURNALISM
l’influenza che la Grande Guerra ha avuto su grandi scrittori o poeti inglesi http://prezi.com/n14akpk0lkht/?utm_campaign=share&utm_medium=copy&rc=ex0share Giovanni Penna Ricerche svolte in lingua inglese dagli studenti della classe IV B del Liceo G. e Q. Sella ...
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