Michele Campana
Curatore: A. Massignani
Editore: Rossato
Edizione: 5
Anno edizione: 1993
In commercio dal: 01/01/2013
Pagine: 192 p., ill.
EAN: 9788881300051

 

 

 

Andrea Rebora
Editore: Prospettiva Editrice
Collana: Costellazione Orione
Anno edizione: 2012
In commercio dal: 01/01/2012
Pagine: 191 p., Brossura
EAN: 9788874187348

 

 

 

 

Alessandro Barbero
Editore: Laterza
Collana: Cultura storica
Edizione: 6
Anno edizione: 2017
In commercio dal: 19/10/2017
Pagine: 646 p., Rilegato
EAN: 9788858129807

 

 

 

Diego Leoni
Editore: Einaudi
Collana: Einaudi. Storia
Anno edizione: 2015
In commercio dal: 03/11/2015
Pagine: XVIII-552 p., ill. , Rilegato
EAN: 9788806193478

 

 

 

Franco Brunello

 

 

 

 

 

 

 

Un’attenta disamina di quella che è passata alla Storia come Strafexpedition, l’offensiva austro-ungarica del 1916 sugli
Altipiani. Un’azione che vide impegnato l’esercito italiano in una serie di sanguinose battaglie di contenimento, infine decisive
per impedire all’avversario di sfociare nella pianura padana a un anno esatto dall’ingresso dell’Italia nella prima guerra
mondiale. Un libro che vuole restituire alla memoria, con le sue pagine dense di testimonianze, tutta la dimensione tragica ed
epica di quella che sul fronte italiano rappresentò la più complessa ed estesa battaglia mai combattuta in territorio montano.

 

 

L’emblematica figura di Poulot testimonia l’enigma esistenziale del singolo “gettato nella Storia”, di cui una guerra è il caso limite. Il fante-contadino, nerbo dell’Esercito
Francese, vestito dell’uniforme color Bleu Horizon, con il suo bagaglio di pregiudizi e saggezza, mette piede in Italia per aiutare l’alleato in difficoltà dopo Caporetto,
nell’ultimo anno di guerra. Dal Monte Tomba al Grappa e poi sull’Altopiano dei Sette Comuni nel saliente di Pennar, a Zocchi, Bertigo, Sisemol, Camporossignolo e per
molti il cimitero di Conco; nomi di luoghi che rappresentarono, allora, una parte di un tragico e titanico scontro fra nazioni. Dopo “Britannici sull’Altopiano dei Sette
Comuni”, Vollman e Brazzale concludono la ricerca storica e umana sulla presenza delle forze Anglo-Francesi in Italia durante la Prima Guerra Mondiale.