Napoleone II nasce dal secondo matrimonio del padre Napoleone Bonaparte e Maria Luisa d’Asburgo-Lorena il 20 marzo 1811. Il neonato è chiamato Napoleone Francesco Giuseppe Carlo, cioè con il nome del padre, del nonno materno, dello zio Giuseppe che è il suo padrino e del nonno paterno. Napoleone gli da immediatamente il titolo di Imperatore del Sacro Romano Impero, poiché il Re di Roma è destinato a ereditare quella carica. In effetti il Sacro Romano Impero era cessato di esistere nel 1806, quando Napoleone si era fatto proclamare imperatore dei francesi e re d’Italia.
Francesco II, l’ultimo imperatore del Sacro Romano Impero, aveva rinunciato alla sua carica, senza poteri effettivi. In base all’atto di proclamazione a imperatore di Napoleone, l’erede al trono acquisisce anche il titolo di Principe Imperiale. Sulla sua culla viene inciso «Aiglon» , cioè il figlio dell’Aquila, com’è soprannominato Napoleone.
Dopo i problemi avvenuti a causa delle forti perdite subite dal suo esercito durante la ritirata dalla Russia Napoleone Bonaparte è costretto a lasciare Parigi e a rifugiarsi nel castello di Fontainebleau.
Gli accordi di Fontainebleau prevedono che Maria Luisa rinunci al titolo di imperatrice, in cambio le viene concesso il ducato di Parma, Piacenza e Guastalla. Il figlio può fregiarsi del titolo di principe di Parma. Il piccolo Franz è affidato al nonno, l’imperatore Francesco II, che curerà la sua educazione, facendone un membro degli Asburgo-Lorena.
Dopo la fuga dall’Elba, i cento giorni, e la sconfitta di Waterloo, Napoleone abdica di nuovo in favore del figlio Napoleone II, che diventa imperatore dei francesi dal 22 giugno al 7 luglio del 1815, giorno in cui Luigi XVIII si reinsedia sul trono di Francia. Questa abdicazione mette definitivamente in sospetto le potenze europee che rendono non ereditario il ducato assegnato a Maria Luisa, togliendo il titolo di principe di Parma al figlio della duchessa.
Nel 1814 Napoleone abdica in favore del figlio che diventa ufficialmente, ma senza il riconoscimento degli altri stati europei, imperatore dei francesi con il nome di Napoleone II.
Napoleone II rimane in carica per solo due giorni. Privato del titolo di principe di Parma, perduta la possibilità di ereditare il titolo di duca dalla madre, si pone il problema di dare una degna carica al nipote dell’imperatore d’Austria.
L’imperatore decide alla fine di assegnare a Napoleone II il ducato di Reichstadt. Nonostante che nominalmente il duca Napoleone II non governerà mai questo ducato.
Crescendo, Franz diviene sempre più consapevole della storia della sua famiglia. Frequentando gli ambienti militari austriaci ha modo di conoscere diversi ufficiali che avevano combattuto al fianco del padre nel periodo in cui l’impero austriaco era alleato con i francesi. Franz si fa raccontare le gesta del genitore da questi antichi commilitoni. Se gli capita di incontrare uno di questi ufficiali durante una festa, si apparta con il militare e i due discorrono fittamente ricordando le gesta di Napoleone, perdendo la cognizione del tempo. Franz, mentre si imbeve del mito del padre, alla madre riserva invece dei biasimi. Questi rimproveri riguarderebbero non l’averlo abbandonato a Vienna, ma non aver affiancato il marito Napoleone nelle sue imprese. Confessa a qualche suo amico la sua delusione per la propria madre che, secondo lui, non sarebbe stata una buona moglie. Sostiene che, se il padre fosse rimasto legato a Giuseppina, sarebbe ancora vivo e vegeto sul trono imperiale e non in una tomba nella sperduta Sant’Elena.
Maria Luisa si reca raramente a Vienna per far visita a suo figlio che cresce attorniato da una piccola cerchia di persone di servizio e precettori. Solo il nonno materno, l’imperatore Francesco II, è una presenza costante. Nel novembre del 1824 prendono residenza a Schönbrunn l’arciduca Francesco Carlo d’Asburgo Lorena, e la sua giovane moglie Sofia di Wittelsbach.
Sofia, che ha 19 anni, prende in simpatia Napoleone II e lui ricambia accompagnandola dappertutto.
Napoleone II si spegne il 22 luglio del 1832 nel suo letto nel castello di Schönbrunn, assistito dalla madre e dalla zia . Nel 1940 Adolf Hitler, un ammiratore di Napoleone, farà trasferire i resti di Napoleone Francesco Giuseppe Carlo Bonaparte da Vienna agli Invalides a Parigi, in un sarcofago posto accanto a quello del padre Napoleone I. .
SITOGRAFIA
https://it.wikipedia.org/wiki/Napoleone_II_di_Francia
https://www.wikiwand.com/it/Napoleone_II_di_Francia
https://biografieonline.it/biografia-napoleone-ii
ARTICOLO REDATTO DA ROBERT CONSTANTIN CIOROABA DELLA CLASSE IV I DEL LICEO LINGUSITICO
Commenti recenti