SIR FRANCIS DRAKE

Sir Francis Drake (1540-1596) fu uno dei corsari più famosi e temuti del suo tempo che diede un importantissimo contributo nel porre fine alla dominazione spagnola dei mari e soprattutto nell’affermazione dell’Inghilterra come nuova potenza navale.

Ma chi è un corsaro? Non è come un pirata? Sebbene questi due termini siano solitamente ritenuti sinonimi, in realtà, storicamente parlando, indicano due figure diverse. Lo scopo del pirata era principalmente quello di fare bottino; in pratica si trattava di un brigante pronto a impadronirsi di navi, a saccheggiare insediamenti costieri senza rispettare alcuna legge o piegarsi a nessuna bandiera. Il corsaro invece, pur praticando le stesse attività del pirata, operava legalmente poiché necessitava di una formale autorizzazione da parte di uno Stato (detta lettera di corsa o patente di corsa). Inoltre gli attacchi dei corsari non potevano essere condotti contro ogni obiettivo raggiungibile, ma dovevano essere ben selezionati in base alle esigenze belliche e politiche dello Stato committente.

Siamo nella seconda metà del XVI secolo; gli spagnoli e i portoghesi, dopo essersi suddivisi i territori con il Trattato di Tordesillas (1494), hanno cominciato a importare dal nuovo mondo ingenti quantità di oro e argento che sarebbero servite per finanziare ulteriori spedizioni. Intanto, come conseguenza del primo Atto di Supremazia (1534) emanato da Enrico VIII, che sancisce la scissione dalla Chiesa di Roma, l’Inghilterra vive un periodo particolare della sua storia, poiché i sovrani cattolici stranieri e la stessa Curia romana cercano in ogni modo di ristabilire il Cattolicesimo a discapito dell’Anglicanesimo. Dopo la morte di Maria, detta “sanguinaria” per le persecuzioni nei confronti dei protestanti, salì al trono la sorella Elisabetta che reintrodusse l’Atto di Supremazia, abrogato dieci anni prima. Con la nuova sovrana inglese iniziarono le ostilità tra Spagna e Inghilterra, potenza che più di tutte cercò di ristabilire il Cattolicesimo. 

PRIMI ANNI DI VITA

Francis Drake nacque nel 1540 a Tavistock nel Devon; fu cresciuto da suoi parenti con vocazione di pirati e di mercanti, la famiglia Hawkins, a Plymouth in Cornovaglia, dove il padre dovette fuggire in seguito ad un’accusa di aggressione e rapina. Quando Drake aveva circa 18 anni, si arruolò nella flotta di famiglia che si aggirava a largo delle coste francesi per saccheggiare o sequestrare le navi che incontravano. La famiglia però era sempre più interessata al commercio africano, tanto da affidare una nave al comando di Drake, che nel 1568 compì un’impresa di traffico illecito di schiavi nelle colonie spagnole dei Caraibi.

I VIAGGI NEL NUOVO MONDO 

La prima spedizione di Drake nel nuovo mondo fu contrastata dagli spagnoli, i quali non permettevano agli stranieri di commerciare con le loro colonie. Risultò fallimentare anche il secondo viaggio che Francis intraprese con il cugino John Hawkins: infatti, dopo aver venduto gli schiavi, Hawkins dovette rifugiarsi a San Juan de Ulua, sulle coste del Messico, per far fronte alla mancanza di acqua e di viveri, quando gli spagnoli attaccarono la flotta. Drake e il cugino dovettero fuggire con solo due delle loro sei navi e questo episodio fece nascere in loro un forte sentimento di vendetta. Nonostante il fallimento della spedizione, Drake attirò l’attenzione della regina Elisabetta I che lei stessa aveva investito nel commercio di schiavi. Negli anni a seguire, dopo altri due viaggi nelle Indie Occidentali, Drake ottenne dalla regina la lettera di corsa; salpò quindi per l’America al comando di due navi con l’obiettivo di saccheggiare l’importante città di Nombre de Dios a Panama. L’attacco fu un insuccesso, ma Drake e i suoi compagni riuscirono a impossessarsi di una notevole quantità di argento e, dopo aver attraversato l’Istmo di Panama, raggiunsero per la prima volta il Pacifico. Tornato in patria nel 1573, Drake divenne ricco e famoso. 

LA CIRCUMNAVIGAZIONE DEL GLOBO

In seguito al successo ottenuto dall’impresa dell’Istmo di Panama, Drake fu scelto dalla regina Elisabetta I come capo di una spedizione segreta contro gli spagnoli destinata a circumnavigare il Sud America, passare per lo stretto di Magellano ed esplorare le coste che si stendevano oltre; per questo viaggio fu affidata a Drake una flotta di cinque piccole navi (la nave ammiraglia, la Golden Hind, pesava solo 100 tonnellate) presidiate da circa 200 uomini. La spedizione partì da Plymouth nell’inverno del 1577.

L’equipaggio non conosceva la vera destinazione della loro spedizione per mantenerne la segretezza, ne fu informato solo dopo la partenza. Dopo giorni di viaggio Drake raggiunse le isole di Capo Verde dove assaltò e sequestrò la prima nave. Si trattava di una nave commerciale portoghese, chiamata Santa Maria, dalla quale ottenne forse il più importante bottino dell’intera spedizione ovvero diari di bordo e carte geografiche che risulteranno fondamentali per la prosecuzione del viaggio. Nella primavera del 1578, arrivato nelle coste del Brasile, Drake sventò un complotto capeggiato dal vice-comandante Thomas Doughty, il quale venne giustiziato, e si assicurò che tutti i suoi compagni gli fossero fedeli. Nell’agosto dello stesso anno raggiunse finalmente lo stretto di Magellano, l’unico passaggio conosciuto per raggiungere il Pacifico. Poiché era difficile da attraversare e molto sorvegliato, ci vollero 16 giorni per oltrepassarlo e, una volta raggiunto il Pacifico, una violenta tempesta trascinò Drake e la sua flotta a Sud-Est dove, senza neanche volerlo, scoprì l’estremità meridionale del continente americano, il Capo di Horn. I geografi dell’epoca credevano nell’esistenza di un continente che costeggiasse l’America a Sud, e che dividesse l’oceano Atlantico da quello Pacifico. Ma invece non era così, il Pacifico poteva essere raggiunto dall’Atlantico passando attraverso quello che oggi è chiamato canale di Drake. Dopo 50 giorni la flotta raggiunse le coste del Cile, dove le prime navi e le città spagnole vennero saccheggiate. Quello era il tallone d’Achille della Spagna, poiché un’azione nemica sulle coste occidentali del Sud America non se la sarebbe mai immaginata: infatti, ritenendo il Pacifico porto sicuro, era poco sorvegliato e le navi commerciali navigavano indifese cariche di oro e argento. Il notevole bottino accumulato fece sorgere un problema: come trasportarlo in patria? Drake quindi cercò di trovare la via più rapida per tornare a Plymout, navigando verso Nord lungo le coste del Canada, in cerca del passaggio Nord-Ovest, quando fortissimi venti contrari lo spinsero di nuovo a Sud. Decise quindi di fermarsi per rifornimenti vicino a dove oggi sorge la città di San Francisco, chiamò questa terra Nova Albion che divenne automaticamente possedimento della corona inglese. Qui Drake ebbe il primo contatto con le popolazioni indigene con le quali, a quanto affermò sui suoi diari, aveva un buon rapporto.

Ripartiti, Drake e i suoi compagni attraversarono il Pacifico, dopo 68 giorni di navigazione, raggiunsero le Isole Molucche nell’arcipelago indonesiano e furono accolti calorosamente dal sultano locale. Quest’accoglienza particolare era dovuta ad una sua richiesta: infatti il sultano sperava che Drake lo avrebbe aiutato nella lotta contro i portoghesi per il monopolio del commercio delle spezie. Drake però non si fece coinvolgere nelle vicende locali e si limitò a promettere al sultano un futuro appoggio militare. Nel novembre del 1579 le navi della flotta, cariche non solo di oro e argento ma anche di spezie, ripartirono verso casa ma poco dopo una di esse, la Golden Hind, colpì una barriera corallina. Drake riuscì a non farla affondare e si rifugiò a Java da dove ripartì poi per Plymouth.

Attraversò l’Oceano Indiano e raggiunse il Capo di Buona Speranza. Due anni dopo aver superato lo Stretto di Magellano, la Golden Hind si ritrovò di nuovo nell’Atlantico. Il 26 settembre del 1580 Francis Drake entrò nel porto di Plymouth insieme a 59 dei suoi compagni portando con sè un bottino inestimabile tanto che la metà di esso, appartenente alla regina, superò di gran lunga le entrate della corona del resto dell’anno. La regina stessa salì a bordo della Golden Hind e conferì a Drake il cavalierato.

CARRIERA POLITICA E VITA PRIVATA

Il conferimento del cavalierato permetteva a sir Francis Drake di partecipare alle sedute del parlamento come membro della camera dei Lord; ne divenne membro nel 1581 e nel 1584, fu attivo principalmente in questioni riguardanti la marina e il Devon. Inoltre, sempre nel 1581, fu eletto sindaco di Plymout dove organizzò un approvvigionamento idrico che durò per 300 anni.

Francis Drake si sposò nel 1569 e dopo la morte della moglie nel 1583, si risposò nel 1585 con Elizabeth Sydenham, figlia di un magnate locale. Nei mesi successivi acquistò una casa di campagna, Buckland Abbey, a poche miglia da Plymout. 

LA GUERRA CONTRO GLI SPAGNOLI

Nel 1587 Filippo II di Spagna, in seguito ad altre incursioni di Drake nelle Indie Occidentali, decise di allestire una flotta imponente pronta ad invadere la Gran Bretagna; Elisabetta, già a conoscenza delle intenzioni del sovrano spagnolo, decise di inviare il fido corsaro alle foci del fiume Tago. Drake si spinse più a Sud, fino a Cadice, dove il 19 aprile incendiò e distrusse ben 32 navi spagnole, ostacolando l’allestimento della flotta fino al luglio del 1588, quando l’Armada raggiunse il Canale della Manica. Si narra di un episodio, risultato un falso storico, in cui Drake quando fu avvisato dell’arrivo dell’Armada, stava giocando a bocce con i suoi compagni a Plymouth. Drake non ebbe un ruolo centrale nella guerra contro gli spagnoli poichè la regina scelse Lord Howard come ammiraglio per guidare la flotta, egli fu il comandante di una delle navi, la Revenge. 

GLI ULTIMI ANNI DI VITA

Gli ultimi anni della sua vita non furono felici; nel 1589 condusse una spedizione in Portogallo che risultò un fallimento e successivamente intraprese alcune campagne contro le colonie spagnole in America anch’esse fallimentari. L’ultimo suo viaggio nelle Indie Occidentali, che avvenne nel 1596, fu un insuccesso a causa di una febbre che decimò la flotta, compreso Drake che morì. Fu sepolto in mare a largo della città di Puerto Bello (moderna Portobelo, sulle coste di Panama).

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SITOGRAFIA 

• https://www.britannica.com/biography/Francis-Drake
• http://www.bbc.co.uk/history/historic_figures/drake_francis.shtml
• https://www.nauticareport.it/dettnews/report/sir_francis_drake-6-6762/
• https://en.wikipedia.org/wiki/Francis_Drake
• http://www.raiscuola.rai.it/articoli-programma-puntate/drake-il-corsaro/26268/default.aspx

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ARTICOLO DI LORENZO PANIZZA DELLA CLASSE III B DEL LICEO CLASSICO

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